JULES E JIM con Compagnia Naturalis Labor – Vicenza
LIEDER “SENZA” PAROLE su musiche di R. SCHUMANN con Duccio Dalpiaz (violoncello) e Leonardo Ruggiero (pianoforte)
- JULES E JIM con Compagnia Naturalis Labor – Vicenza
Concept e coreografie Luciano Padovani
Danzano Alice Carrino e Giuseppe Morello
Costumi Lucia Lapolla
Una produzione Compagnia Naturalis Labor
Co-produzione Festival ArtFest 2022
con il sostegno di Mic / Regione Veneto / Arco Danza /
Comune di Vicenza
Fotogrammi di umanità. Vite appese, storie che si incrociano,
incontri. La vita è una continua casualità, emozionante come
il bacio rubato in una notte d’inverno o un telefono che squilla
senza risposta. Un mondo immaginario ma reale, denso come un mare in tempesta o la nebbia di una sera d’inverno.
Jules è il suo nome e lui è con lei.
Jules è ognuno di noi. ‘La vita era come una strana vacanza. Mai Jules e Jim avevano
giocato una partita a domino così importante. Il Tempo passava.
La felicità si racconta male perché non ha parole, ma si consuma
e nessuno se ne accorge’.
(da Jules et Jim di F. Truffaut)
- LIEDER “SENZA” PAROLE su musiche di R. SCHUMANN con Duccio
Dalpiaz (violoncello) e Leonardo Ruggiero (pianoforte)
Myrthen" è una raccolta di 26 lieder composta da Schumann come regalo di nozze per la sua amata Clara Wieck. Il titolo stesso, "Myrthen", che significa "mirtilli" in tedesco, simboleggia l'amore e il matrimonio nella tradizione europea. Questo ciclo di lieder è intriso di romanticismo e idealismo amoroso, riflettendo l'intensa passione e la profonda connessione tra Robert e Clara.Ogni lied in questa raccolta offre una prospettiva unica sull'amore. Brani come "Widmung" (Dedica) e "Du bist wie eine Blume" (Tu sei come un fiore) sono esempi di esaltazione dell'amore romantico, celebrando la bellezza e l'idealizzazione dell'oggetto amato. "Myrthen" è un tributo commovente all'amore di Schumann per Clara e un capolavoro intramontabile della musica romantica che continua a toccare i cuori degli ascoltatori di oggi.
La raccolta di lieder "Zwölf Gedichte aus Friedrich Rückerts Liebesfrühling" (Dodici poesie dalla Primavera d'amore di Friedrich Rückert) di Schumann offre un'ampia panoramica delle varie sfaccettature dell'amore. Friedrich Rückert, con le sue poesie, esplora temi come l'innamoramento, la passione, la separazione e la nostalgia, offrendo a Schumann un terreno fertile per creare una musica che trasmette profondamente le emozioni umane. Ogni lied in questa raccolta cattura un momento o un sentimento diverso legato all'amore. Schumann adatta la sua musica ai testi in modo magistrale, creando atmosfere e paesaggi sonori che si sposano perfettamente con le parole di Rückert. Il risultato è un ciclo di lieder che si dipana come un racconto intimo dell'esperienza umana dell'amore. "Dichterliebe" è uno dei cicli di lieder più celebri e significativi del repertorio romantico tedesco. Basato sui testi del poeta Heinrich Heine, questo ciclo di sedici lieder racconta la storia di un amore non corrisposto e della sofferenza che ne deriva. Schumann cattura magistralmente l'angoscia e la tristezza dei testi di Heine, creando un'atmosfera di profonda intensità emotiva. Il ciclo inizia con "Im wunderschönen Monat Mai" (Nel meraviglioso mese di maggio), una delle canzoni più celebri e iconiche di Schumann. Questo lied introduce il tema dell'amore non corrisposto e stabilisce il tono emotivo per il resto del ciclo. Attraverso le sedici canzoni, Schumann attraversa una gamma di emozioni, dalla speranza alla disperazione, dal dolore alla rassegnazione.