Il 30 novembre e il 1°dicembre un convegno, uno spettacolo e un concerto per ricordare la duchessa, prenotazioni attive dal 15 novembre
Due giorni per celebrare la duchessa Eleonora. Il Comune di Firenze – Ufficio Patrimonio Mondiale e MUS.E promuovono, in partnership con l'Associazione di Studi Storici Elio Conti e con il sostegno di Business Strategies e il supporto di Dimora Ghirlandaio due giorni di appuntamenti, il 30 novembre e 1° dicembre 2022, per celebrare il cinquecentesimo anniversario della nascita della duchessa. In programma il convegno “Eleonora di Toledo serenissima duchessa di Toscana. La consorte di Cosimo I de’ Medici dalla Spagna a Firenze”, uno spettacolo di living history a cura di MUS.E e un concerto di Medici Archive Project – in collaborazione con Vox Medicea su musiche e con strumenti dell’epoca, tutto all’interno del Salone dei Cinquecento. Granduchessa, madre di undici figli, proveniente da una delle famiglie spagnole più potenti del tempo, capace di ricoprire significativamente il ruolo pubblico di sovrana, amministratrice del patrimonio familiare, nonché committente di significative opere d’arte, Eleonora sarà per due giorni la protagonista assoluta della programmazione di Palazzo Vecchio.
A partire dalla mattina di mercoledì 30 novembre, il Salone dei Cinquecento sarà aperto a studenti, ricercatori, appassionati e curiosi in arrivo per assistere al convegno – a cura di Nicoletta Baldini con il coordinamento di Carlo Francini e Valentina Zucchi – con interventi di studiosi internazionali come Bruce Edelstein della New York University in Florence, Carlos José Hernando Sánchez, docente di Storia moderna presso l’Università di Valladolid in Spagna e studioso di Italia spagnola e cultura di corte o anche la storica dell’arte Blanca González Talavera che ha a lungo indagato la presenza spagnola alle corti italiane e in particolare alla corte medicea e ancora la medievista e studiosa della società fiorentina del Rinascimento Claudia Tripodi, Vanna Arrighi, Elisabetta Stumpo e Maria Pia Paoli, esimie studiose queste ultime della storia della famiglia Medici in epoca moderna. E ancora Piergabriele Mancuso, studioso di storia ebraica e direttore del programma di ricerca sulla storia ebraica al Medici Archive Project e Giuseppe Vittorio Parigino, docente di Storia economica presso l’Università di Siena, tutti pronti a raccontare e approfondire la storia e la vita di Eleonora. La sera del 30 novembre alle 19 andrà poi in scena “Serenissima duchessa Eleonora di Toledo. Ovvero dell'amore et del comando”, spettacolo di living history (già sold out la data del 30 novembre, in replica il 16 dicembre) a cura di MUS.E. Due storici contemporanei in dialogo con la duchessa di Firenze rievocheranno gli aspetti meno conosciuti, ma cruciali, della sua vita al fianco del duca Cosimo I de' Medici.
Giovedì 1° dicembre, ancora spazio allo studio della figura di Eleonora di Toledo, con la seconda giornata di convegno, più incentrata sul rapporto della duchessa con le arti, che vedrà partecipare, insieme alle organizzatrici del convegno Valentina Zucchi e Nicoletta Baldini, Giuseppina Carla Romby e Camilla Torracchi della Facoltà di Architettura di Firenze, lo storico dell’arte Alessandro Cherubini, gli studiosi del tessuto e del costume Roberta Orsi Landini e Lorenzo Pesci, la professoressa di storia della medicina all’Università di Firenze Donatella Lippi, la docente di Storia dell'Arte Moderna e di Storia delle Arti Applicate e dell'Oreficeria dell’Università di Firenze Dora Liscia e la docente di storia della moda Elisabetta Digiugno.
La sera stessa, alle 19, invece il Medici Archive Project – in collaborazione con Vox Medicea – eseguirà il concerto “Musiche sacre (e non) al tempo della duchessa: Eleonora di Toledo e la tradizione corale di casa Medici”. I coristi di Vox Medicea, accompagnati da strumenti d’epoca, presenteranno un vasto repertorio di opere sacre e profane, esito di una straordinaria stagione artistica fiorita sotto l'egida di Eleonora e proseguita nei decenni successivi.
Saranno eseguite opere di grandi compositori fiorentini, tra cui Francesco Corteccia, Giovanni Animuccia e Carlo Berti, insieme ad opere dimenticate di maestri anonimi. Attingendo alle importanti ricerche d'archivio dei ricercatori del Medici Archive Project, il concerto includerà opere inedite, mai eseguite da quasi 500 anni. Il Medici Archive Project e Vox presentano questo programma di capolavori del Rinascimento fiorentino per celebrare la vita e l'eredità della straordinaria figura di Eleonora di Toledo.
Le prenotazioni al convegno vanno indirizzate a mediazione@musefirenze.it mentre allo spettacolo e al concerto a info@musefirenze.it