Martedì 27 luglio alle ore 4,45 si rinnova l’appuntamento con il concerto all’alba del Musart Festival nel cortile dell’Istituto degli Innocenti
Coinvolgere, integrare e armonizzare più discipline dello spettacolo dal vivo a cura di Associazione Culturale Musart.
Dopo un anno di stop per l’emergenza Covid, musica e danza tornano nella rinascimentale piazza della Santissima Annunziata di Firenze per l’edizione 2021 di Musart, il festival che abbina grandi nomi dello spettacolo al fascino secolare di Firenze. Il Musart Festival mira a coinvolgere, integrare e armonizzare più discipline dello spettacolo dal vivo. Roberto Bolle, Edoardo Bennato, Stefano Bollani, Luka Šulić, Fiorella Mannoia, Niccolò Fabi, Vinicio Capossela ed Enrico Pieranunzi sono solo alcuni degli artisti in scena dal 15 al 27 luglio in uno dei luoghi più iconici di Firenze, a pochi passi dal Duomo.
Tra le iniziative correlate agli spettacoli principali si evidenziano “Quello che non so lo so cantare”, quattro concerti che si svolgeranno nel Cortile degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti e “…E adesso tocca a me”, quattro concerti che si svolgeranno nel Chiostro dei Morti all’interno in piazza Brunelleschi.
Chiuderà il Festival un concerto all’alba che avrà come protagonista le note del jazz del pianista Enrico Pieranunzi che in piano solo è un’avventura musicale da seguire nota dopo nota. Si passa da una canzone di Gershwin a una sonata di Scarlatti, da un blues a un proprio brano. Un mondo musicale intenso e personalissimo che si sposa alla perfezione col passaggio dalla notte al giorno. Enrico Pieranunzi è tra i musicisti più versatili della scena europea. Nel suo immenso repertorio – oltre 80 album - jazz e classica convivono uno a fianco all’altro.
Maggiori informazioni e prenotazioni sul sito dell’Estate Fiorentina