In cammino con Dante

Il 25 marzo, in occasione del Dantedì, due passeggiate straordinarie a cura dell'Ufficio Patrimonio Mondiale del Comune di Firenze

In programma venerdì 25 marzo, alle 15 e alle 16.30, le passeggiate valorizzano il legame fra il sommo poeta e Firenze, qui nato e vissuto fino all'esilio. I percorsi intrecciano così evidenze architettoniche e tracce documentarie per evocare impianto e vita quotidiana della città sul finire del Duecento, traendo  spunto altresì dalle numerose targhe disseminate tra vie e palazzi a inizio Novecento: esse infatti omaggiano Dante riportando alcune terzine della Divina Commedia riferite ai luoghi cittadini in cui sono collocate e si pongono come vere e proprie “poesie murali” che esplicitano in forma evidente il rapporto fra l’Alighieri e la sua città. Le passeggiate si presentano così come occasioni preziose en plein air per delineare i tratti salienti del contesto storico, urbanistico e politico in cui il poeta visse e restituirne la dimensione di vita quotidiana, permettendo nel contempo di apprezzare il centro storico Patrimonio Mondiale secondo una prospettiva assolutamente peculiare. L’itinerario prende il via dal primo cortile di Palazzo Vecchio, dove si trovano ben tre targhe dantesche, per delineare i tratti salienti dell’impegno politico di Dante, che culminerà nel Priorato dell’estate 1300, proprio mentre questo edificio era in costruzione, per proseguire fra le strette vie intorno alla casa di Dante e ai suoi luoghi, dalla Torre della Castagna a Casa Donati, dalla Badia fiorentina fino al “bel San Giovanni” dove era stato battezzato e dove sognava di tornare incoronato poeta: “ed in sul fonte del mio battesimo prenderò ‘l cappello” (Paradiso, XXV, 9).

La partecipazione è gratuita, la prenotazione è obbligatoria: info@musefirenze.it

Per chi: per giovani e adulti
Quando: venerdì 25 marzo ore 15 e ore 16.30
Dove: centro cittadino (avvio in Palazzo Vecchio)

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