Dal 5 maggio torna il progetto che nasce con l’obbiettivo di valorizzare le rive del fiume Arno, nel cuore di Firenze e in area metropolitana
Nel 1966 la città visse la terribile esperienza dell’alluvione, con più di cento vittime e il danneggiamento o la distruzione di migliaia di capolavori d’arte e libri rari. Con lo sforzo congiunto di volontari italiani e stranieri molte di queste opere sono state restaurate, ma a distanza di decenni resta ancora molto lavoro da fare. Dopo questa tragedia la città ha infatti dimenticato le rive dell’Arno, osservandolo “da lontano”, perdendo ogni intimità con il fiume.
Da anni il Progetto RIVA stimola un’indagine critica e interdisciplinare che ponga le basi per la progettazione di un parco fluviale nel cuore della città, attraverso la partecipazione di artisti, curatori, scienziati, biologi e architetti, italiani e stranieri.
In questi anni, seguendo l’idea di riscoprire il patrimonio ambientale e culturale legato al fiume, il progetto ha realizzato:
installazioni artistiche e mostre in collaborazione con fotografi, artisti e compositori che hanno prodotto ritratti visivi e sonori originali del fiume e della sua memoria, promuovendo nuove visioni del fiume e delle sue sponde;
workshop e laboratori per cittadini e giovani artisti guidati da designer, fotografi e artisti interessati a tematiche ambientali e relazionali;
tavole rotonde, conferenze e talk a cui hanno partecipano artisti, curatori, scienziati, sociologi, architetti su temi quali sostenibilità ambientale, tutela del paesaggio, biodiversità, democrazia partecipativa;
residenze d’artista e opportunità di formazione per artisti emergenti finalizzate alla produzione di nuove opere d’arte legate alla riscoperta del fiume come risorsa e come elemento generatore di un vasto parco nel centro di Firenze e nell’area metropolitana.
La mostra presentata ora offre una panoramica sugli interventi più significativi realizzati nel corso degli ultimi cinque anni, a partire dal 50° anniversario dell’alluvione.
Gli artisti partecipanti: Yuval Avital, Giulia Dari, Edoardo Delille, Diario Popolare, Bernard Fort, Fotoromanzo italiano, Federica Gonnelli, Katrinem, LWCircus, Alice Machado, Alisa Martynova, Benedetta Manfriani, Martino Marangoni, Paolo Masi, Arno Rafael Minkkinen, Adrian Paci, Francesco Pellegrino, Radio Papesse, Stay with me, Kirsten Stromberg, Studio ++, Tempo Reale, Giuseppe Toscano, Davide Virdis, Massimo Vitali, Jay Wolke, Paolo Woods, Zhang Xiang, Renato Grieco, Francesco Toninelli
Maggiori dettagli sul progetto e contatti per effettuare le prenotazioni sul sito di Murate Art District.