Perugino a Firenze

Il 7 e il 21 novembre, in Sala d'Arme a Palazzo Vecchio, due incontri per celebrare il pittore nel cinquecentenario della morte

In occasione del cinquecentenario dalla morte di Pietro Vannucci detto il Perugino (1450 circa-1523), fra i protagonisti del Rinascimento italiano, il Comune di Firenze – Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO e MUS.E presentano due incontri per celebrare il grande pittore umbro.

Gli incontri dal titolo “Perugino a Firenze. Venne Pietro in Fiorenza con animo di farsi eccellente” - entrambi fissati presso la Sala d'Arme di Palazzo Vecchio - consentiranno di approfondire la conoscenza dell'artista ripercorrendo le tappe del suo percorso ed esaminando le relazioni, gli scambi e le influenze con l'ambiente culturale fiorito in centro Italia tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo. In particolare, il primo incontro - previsto martedì 7 novembre alle ore 17 - sarà condotto da Marco Pierini, Direttore della Galleria nazionale dell’Umbria di Perugia e curatore della mostra monografica tenutasi a Perugia la scorsa primavera, che nel titolo riprendeva la valutazione di Agostino Chigi sul pittore, scritta proprio il 7 novembre 1500: "è il meglio maestro d'Italia". 

Il secondo incontro, martedì 21 novembre, sempre alle 17, sarà invece tenuto da Nicoletta Baldini, Francesco Federico Mancini e Vittoria Garibaldi, profondi conoscitori di Perugino e curatori dell'esposizione a lui dedicata in estate a Città della Pieve, città natale del pittore: prendendo avvio dai capolavori ivi custoditi, durante la conferenza sarà possibile ampliare la riflessione alle importanti committenze ricevute dal pittore tra Roma e Firenze e ai legami che intercorsero con altri grandi artisti del suo tempo.

Con Firenze il Perugino sviluppò un legame strettissimo, destinato ad attraversare gran parte della sua vita: vi giunse in età giovanile, formandosi  nella bottega di Andrea del Verrocchio ed entrando in dialogo con un contesto artistico di eccezionale rilievo; dopo i successi della Cappella Sistina in Vaticano vi aprì una vivacissima bottega, sposando la fiorentina Chiara Fancelli e ricevendo commissioni prestigiose (fra cui anche la decorazione di una sala  per il palazzo civico, purtroppo mai eseguita).

La partecipazione a entrambe le conferenze è gratuita, non è necessaria la prenotazione. L'accesso al museo di Palazzo Vecchio non è incluso.

Per informazioni: info@musefirenze.it 055-2768224

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