Dal 13 al 18 settembre il festival che mette a confronto arte e scienza con lo scopo di diffondere conoscenza sulle radici dell’attuale crisi ambientale
Cleptocrazia è un festival di confronto tra arte e scienza a cura di Valeria D’Ambrosio che si terrà dal 13 al 18 settembre a Villa Romana. Scopo del progetto è quello di diffondere conoscenza sulle radici dell’attuale crisi ambientale che, con tutta evidenza, risiedono in una forma peculiare di gestione socio-economica del pianeta di stampo capitalistica, patriarcale e colonialistica.
Attraverso un ciclo di sei incontri tra artisti internazionali e scienziati italiani di chiara fama, verranno approfonditi sei macro-temi afferenti all’Antropocene, da un termine coniato nel 2000 dal chimico olandese premio Nobel Paul Crutzen, ossia l’era geologica attuale caratterizzata da un costante incremento dell’impatto delle attività antropiche sull’ambiente terrestre, con conseguenti alterazioni degli equilibri naturali.
I temi che verranno affrontati sono il cambiamento climatico, la Green economy e decrescita, l'energia nucleare e impatto della radioattività sulla natura, l'estrattivismo e sovra-sfruttamento delle risorse terrestri, l'inquinamento e sfruttamento degli oceani, le epidemie e pandemie.
Durante gli incontri, gli artisti e gli scienziati si confronteranno allo scopo di divulgare i contenuti più urgenti nei rispettivi campi di ricerca attraverso la presentazione di opere video e performative che affrontano in maniera emblematica i temi presi in esame.
Per tutta la durata del festival, i talk saranno accompagnati da un ciclo di proiezioni di opere video dei sei artisti selezionati oltre che da approfondimenti editoriali cartacei e digitali scaricabili e fruibili anche da remoto.
Maggiori informazioni sul programma e circa i relatori, contatti degli organizzatori e aggiornamenti sul sito dell'Estate Fiorentina.