Dal 9 al 12 febbraio al MAD , il corso monografico su Pier Paolo Pasolini, la proiezione del cortometraggio Stabat Mater e tanto altro
Una settimana di appuntamenti e incontri a MAD Murate Art District che tra il 9 e il 12 febbraio ospita la prima lezione del corso monografico dedicato a Pier Paolo Pasolini dal titolo “Pasolini, Caproni e il quartiere a Monteverde a Roma”, la proiezione del cortometraggio “Stabat Mater”, liberamente tratto dal dramma di Grazia Frisina, le presentazioni dei libri “Senza Pregiudizio” e “L’arte di morire (e di vivere)” e l’opening delle tre mostre co-prodotte da MAD nell’ambito dell’edizione 2022 di Black History Fuori le Mura, il festival dedicato alla promozione della cultura “black” e la diversità delle culture afro-discendenti nel contesto italiano.
Mercoledì 9 febbraio dalle 15 alle 17 la Sala Ketty La Rocca di MAD ospiterà la prima lezione del corso “Pasolini, Caproni e il quartiere a Monteverde a Roma” organizzato in occasione dei cento anni dalla nascita dello scrittore, poeta, regista e intellettuale da “Officina della poesia, il teatro e le arti” progetto no-profit di Studi, Ricerca e Spettacolo di Ugo De Vita.
Sempre mercoledì, alle 17:30, in programma il doppio appuntamento con la proiezione del cortometraggio Stabat Mater, nato dall’esperienza del laboratorio teatrale con i detenuti della Casa Circondariale di Santa Caterina a Pistoia e liberamente tratto dal dramma di Grazia Frisina, per la regia di Giuseppe Tesi e con gli attori Melania Giglio e Giuseppe Sartori. A seguire ci sarà presentazione del volume Senza pregiudizio che intende raccontare cosa ha significato per i detenuti mettersi in gioco in questo progetto.
Giovedì 10 alle 17:30 taglio del nastro delle tre mostre co-prodotte da MAD nell’ambito della settima edizione di Black History Fuori le Mura, “Come sa di sale lo pane altrui” lavoro autobiografico di Nidhal Chamekh e Black Archive Alliance vol. IV di Jessica Sartiani.
Infine sabato 12 febbraio alle 17:30 la storica e critica d’arte Luisa Fantinel introdurrà il pubblico alla lettura del suo ultimo libro, edito da Skira, “L’arte di morire (e di vivere)”, un viaggio illustrato nel paese della morte senza angoscia, a partire dai capolavori dell’arte occidentale, ma che allarga la riflessione all’antropologia, alla psicanalisi, all’arte terapia, che verrà presentato sabato 12 febbraio a partire dalle ore 17.30, alla presenza dell’autrice e della Dott.ssa Ilaria Innocenti, Psicologa, Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico-fenomenologico, Arteterapeuta.
Info e prenotazioni: 055/2476873 e info.mad@musefirenze.it